Finanziamenti formazione: cos’è la Formazione finanziata?
I finanziamenti per la formazione sono un’importante opportunità di accesso gratuito a percorsi formativi per le persone interessate ad acquisire nuove competenze, per le aziende interessate a valorizzare e far crescere le risorse umane interne, introdurre innovazione, accompagnare la riorganizzazione interna o lo sviluppo di nuovi prodotti o servizi.
Chi finanzia i corsi di formazione?
I Finanziamenti per la formazione rivolti alle aziende, possono essere ottenuti attraverso i Fondi Interprofessionali che hanno come obiettivo la promozione di corsi di formazione per i lavoratori dipendenti delle aziende aderenti.
I Fondi Interprofessionali sono organismi di natura associativa, promossi dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali, con lo scopo di promuovere attività di formazione continua per i dipendenti delle aziende. Tramite i fondi, infatti, i datori di lavoro possono coinvolgere i dipendenti in percorsi di formazione in modo gratuito.
L’azienda non ha nessun onere aggiuntivo. Optando per un Fondo Interprofessionale, tutti i mesi le aziende possono versare il contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria (trattenuto ogni mese dalla busta paga di ciascun lavoratore dipendente) anziché all’INPS a un Fondo Interprofessionale.
Questa seconda scelta, senza nessun onere aggiuntivo e senza nessun vincolo offre la possibilità di richiedere – in cambio – formazione in maniera del tutto gratuita. Sempre più aziende scelgono di non sprecare il proprio 0,30% e di destinarlo ad un Fondo Interprofessionale per poter finanziare la propria formazione.
Inoltre, i finanziamenti formazione possono essere erogati tramite fondi messi a disposizione periodicamente da Regione ed Enti Bilaterali attraverso la pubblicazione di Bandi o Avvisi, in cui l’Ente finanziatore determina chi sono i beneficiari, quali sono i requisiti di accesso al finanziamento, quali le modalità di attivazione e di gestione del finanziamento richiesto ed ottenuto.
Come farsi finanziare la formazione?
I Finanziamenti per la formazione nelle aziende, ottenuti attraverso i Fondi interprofessionali, consentono di realizzare corsi di formazione personalizzati in base alle esigenze aziendali in modo completamente gratuito per i propri dipendenti.
L’accesso ai finanziamenti per la formazione può essere gestito direttamente dall’azienda o attraverso un’Agenzia Formativa accreditata.
L’adesione ad un Fondo Interprofessionale è libera e gratuita e comporta numerosi vantaggi, tra cui:
- accrescere la competitività dell’impresa;
- ridurre i costi aziendali sostenuti per la formazione;
- partecipare attivamente a iniziative formative adeguate ai bisogni e alla realtà dimensionale dell’impresa;
- soddisfare le proprie esigenze formative.
Altra fonte di finanziamento della formazione sono gli Avvisi regionali rivolti sia alle aziende che ai soggetti privati come lavoratori, disoccupati, liberi professionisti o imprenditori. In questo caso gli interessati possono partecipare (sempre avvalendosi di un’Agenzia Formativa accreditata) ad avvisi o bandi regionali ed accedere così al finanziamento della formazione professionale.
I finanziamenti per la formazione
Approfondiamo le due modalità principali per finanziare la formazione: I Fondi Interprofessionali e i Bandi Regionali.
I Fondi Interprofessionali
I Fondi Interprofessionali rappresentano degli strumenti finanziari nati per favorire lo sviluppo della formazione continua dei lavoratori. Questi fondi hanno origine dalla collaborazione tra le parti sociali, ossia organizzazioni di datori di lavoro e sindacati, con l’obiettivo di raccogliere le risorse economiche destinate alla formazione professionale attraverso il meccanismo della destinazione volontaria di una quota dello 0,30% del totale dei contributi versati all’INPS da parte delle aziende.
La Legge Biagi (D.Lgs. n. 276/2003), che ha introdotto questa innovativa modalità di finanziamento della formazione e che regolamenta i Fondi Interprofessionali, consente alle aziende di investire nella crescita professionale dei propri dipendenti, in un’ottica di miglioramento delle competenze e di adattamento ai cambiamenti del mercato del lavoro.
I Fondi Interprofessionali sono gestiti da Enti senza scopo di lucro che operano su tutto il territorio nazionale e che sono soggetti al controllo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Attraverso i fondi, le imprese possono accedere a finanziamenti per realizzare piani formativi personalizzati, che possono includere corsi di aggiornamento professionale, riqualificazione o specializzazione per i propri lavoratori, nonché la formazione obbligatoria (sicurezza, antincendio, primo soccorso, ecc).
I Bandi Regionali
I finanziamenti formazione possono essere erogati tramite Fondi Regionali o fondi di altre istituzioni attraverso la pubblicazione di Bandi o Avvisi in cui l’Ente finanziatore determina chi sono i beneficiari, quali sono i requisiti di accesso al finanziamento, quali le modalità di attivazione e di gestione del finanziamento stesso.
I beneficiari, in possesso dei requisiti previsti dal bando, possono accedere al finanziamento, seguendo la procedura indicata nello specifico Bando. I bandi possono, ad esempio, essere rivolti:
- alle imprese con peculiari caratteristiche o appartenenti a specifici settori;
- ad imprenditori o a liberi professionisti che vogliono aggiornare le proprie competenze;
- a occupati che desiderano crescere professionalmente;
- a disoccupati che intendono riqualificarsi o acquisire nuove competenze per rientrare nel mondo del lavoro.
Quali sono i requisiti per richiedere un finanziamento?
L’accesso ai Fondi Interprofessionali è aperto alle aziende di ogni dimensione e settore che decidono di aderire a un fondo, destinando il già citato 0,30% del monte salari. In questo modo, le aziende hanno la possibilità di finanziare programmi formativi per i propri dipendenti, senza oneri aggiuntivi sul bilancio aziendale.
Anche i lavoratori dipendenti beneficiano direttamente delle opportunità offerte dai Fondi Interprofessionali, partecipando a corsi di formazione che mirano al miglioramento delle competenze o all’acquisizione di nuove qualifiche professionali. Questo si traduce in un vantaggio sia per i singoli lavoratori in termini di crescita personale e professionale, sia per le imprese in termini di maggiore competitività ed innovazione.
Le modalità di accesso ai finanziamenti prevedono l’adesione al fondo scelto dall’azienda e la successiva presentazione di un progetto formativo conforme agli obiettivi e ai requisiti definiti dal fondo stesso. I progetti possono includere attività formative individuali e attività per gruppi di lavoratori, coprendo aree tematiche diverse in base alle esigenze specifiche del mercato del lavoro e degli ambiti produttivi interessati.
Per quanto riguarda i Bandi e gli Avvisi regionali i requisiti per richiedere il finanziamento sono definiti nello specifico bando e quindi sono molto variabili.
È possibile trovare finanziamenti per la formazione individuale su richiesta di un’azienda che ha necessità di assumere in tempi brevi personale qualificato (bando Just in time), percorsi formativi per disoccupati finalizzati all’acquisizione di una qualifica o di competenze professionale attraverso una formazione di durata superiore a 150 ore + eventuale stage in azienda ( reskilling) o percorsi formativi brevi finalizzati ad integrare o aggiornare le competenze di lavoratori a rischio di espulsione dal mercato del lavoro (upskilling).
Poi abbiamo a disposizione anche finanziamenti per la formazione sui temi del digitale, dello sviluppo sostenibile, del digitale per imprenditori e liberi professionisti. Le opportunità offerte in questo momento da fondi PNRR e dal FSE sono molteplici, hanno l’obiettivo di adeguare le competenze a un mercato del lavoro in continua evoluzione o per anticiparne addirittura le tendenze.